CORNELIANOROEROSGA – ACQUI: 2-1
25′ Coletti, 44′ Pasqualone, 57′ Celeste
CORNELIANOROEROSGA (4-3-3): Corradino, Massucco, Utieyin, Negro, Esposito, Carfora, Galasso, Pirrotta, Pasqualone (71’ Cornero), Celeste, Sidella
A disp.: Cafaro, Morone E., Ettore, Bruno, Nastasi, Trevisa, Gatti, Morone N.
All: Brovia
ACQUI (4-2-3-1): Cipollina, Verdese (70’ Campazzo), Morabito, Gilardi, Caucino (70’ Guazzo), Camussi, Massaro, Genocchio (79’ Rondinelli), Coletti (74’ Aresca), Innocenti (70’ Lodi), Bollino
A disp.: Rovera, Ciberti, Manno, Cavallotti
All.: Merlo
ARBITRO: Sig. Sacco di Novara
Assistenti: Sig.ri Marra e Pacella di Torino
RETI: 25’ Coletti (Ac), 44’ Pasqualone, 57’ Celeste (CR)
Ammoniti: Campazzo e Genocchio (Ac)
Recupero: pt. 1’, st. 4’
ALBA: Siamo giunti alla quarta partita di questo torneo di Eccellenza 2021 e cominciano a delinearsi le posizioni tra quelli che lotteranno fino alla fine per il titolo mentre per le altre da ora in poi sarà una passerella di prova in vista della prossima stagione. Il Cornelianoroero è tra quelle che può ambire e partecipare al volatone finale in una classifica dove ha comunque riservato qualche conferma ma non ha rinunciato a offrire qualche debacle. Ad ogni buon conto i ragazzi di mister Brovia sono attestati a ridosso delle prime posizioni con almeno tre scontri diretti ancora da disputare e con il solo Asti in vantaggio ma in 6 partite tutto può accadere e tutto è ancora possibile, la strada è una sola: vincere. Apparentemente vincere non è mai facile ma questa squadra, in questo momento, ha tutto per portare a casa la partita: finalmente è arrivata una discreta condizione fisica, ha fantasia, ha forza, ha velocità, ha alternative tutte prerogative che assommate a un grande gruppo che ci crede il traguardo non appare impossibile. La partita di oggi ne è l’emblema di quanto i roerini possono mettere in campo. Nella prima frazione hanno trovato un Acqui molto ostico che ha messo a dura prova l’undici rossoblu dove hanno faticato le pene dell’inferno per trovare un gioco che gli permettesse di mettere in difficoltà Camussi e compagni. Gli acquesi hanno concesso un paio di conclusioni, Celeste e Negro, ben controllate da Cipollina ma hanno, a tratti, pressato a tutto campo trovando pericolose mischie in area dove Corradino e compagni hanno gestito non senza qualche affanno. La rete del vantaggio ospite però arriva da una sciocchezza: retropassaggio un tantino corto di Esposito dove si inserisce Coletti che con la punta trafigge l’incolpevole Corradino in disperata uscita: 0-1. La reazione del Corneliano è tutta in una conclusione in diagonale troppo centrale di Massucco ma nell’ultimo giro di orologio bomber Pasqualone controlla la sfera dal limite e poi lascia andare un missile terra aria che si spegne nel “sette” alla sinistra di Cipollina.1-1 e riposo. Nella ripresa gli ospiti calano vistosamente di intensità e lasciano campo a Pirrotta e compagni che salgono di pressione e coraggio. Arriva una rasoiata di Galasso per Pasqualone che da due passi mette la sfera a lato e nel cambiamento di fronte, in contropiede, Genocchio trova l’inserimento centrale di Bollino ma anche la sua conclusione finisce sul fondo. L’accerchiamento del Cornelianoroero riprende ma le difficoltà ad arrivare in area sono sempre alte, come derresto lo era già state nella prima frazione, ma per ovviare ci pensa il piedino di Celeste che con un altro colpo d’autore dal limite mette il cuoio nel “sette” questa volta alla destra di Cipollino. Da zona gialla si passa direttamente in zona “Celeste” 2-1. Sull’onda e per meritarsi il vantaggio i roerini arrivano ancora al tiro con Celeste e con il neo entrato Cornero ma rischiano grosso su un mischione dove è bravo Corradino prima e Carfora poi ad allontanare la minaccia di Bollino arrivato ad un passo dalla linea bianca. Prima dell’assalto finale degli ospiti c’è ancora spazio ad un’occasionissima capitata sui piedi di Cornero, dopo spingardata bassa di Sidella, ma la conclusione a porta libera sibila a lato. Come dicevo sopra molte sono le qualità e alternative che ha nelle corde questa squadra, sicuramente prima della fine le vedremo tutte all’opera e ci sarà da divertirsi. Tutti avvisati.
Pasqualone 
Celeste
