ALBA CALCIO – CASTELLAZZO: 0-0

ALBA CALCIO (4-2-3-1): Corradino, Lomartire, Guienne (63’ Coppola), Cena, Esposito, Feraru, Nania, Dieye (57’ Ozara), Rossi (57’ Cornero), Delpiano (84’ Di Santo), Galasso

A disp.: Costamagna, Falcone, Dell’Anno, Gatti, Gili G.

All.: Telesca

CASTELLAZZO (4-1-4-1): Rosti, Battista, Solia, Cimino, Benabid, Viscomi F.(57’ Liguoro, 83’ Mirta), Viscomi Fr., Recchiuto, Rosset (83’ Zunino), M’Hamsi

A disp.: Gallinaro, Chiesa, Castagna, Bellinzona, Randazzo

All.: Nobili

ARBITRO: Sig. Cavallo di Cuneo

ASSISTENTI: Sig. Trionfante di Torino e Sig. Pellegrino di Nichelino

Ammoniti: Delpiano dalla panchina

Recupero: p.t. 1’, s.t. 4’

ALBA: Dopo la immeritata sconfitta di domenica a Torino si presenta la ghiotta occasione con il Castellazzo reduce da una pesante sconfitta ma proprio per questo è un avversario da prendere con le molle ciò nonostante, i ragazzi di Telesca, hanno l’obbligo del riscatto e riportarsi nelle zone di classifica meritano. Sul sintetico del “Coppino” di Alba i nostro gialloblù danno vita ad un incontro pieno di voglia, hanno dentro il fuoco che arde e si vede ma il cuoio non circola come dovrebbe e fanno fatica per tutti i novanta minuti fermo restando che il buon estremo ospite Rosti ha le sue “colpe” per il risultato finale. Gli alessandrini è squadra normale, semplice senza grandi individualità però è tignosa il giusto e cerca di non dover passare un altro momento come domenica scorsa dove ben sette sono state le reti subite. Per questo motivo cercano anch’essi una reazione d’orgoglio pur palesando fatica a contenere le folate offensive dell’Alba calcio che, ripeto, non è nella serata dell’espressione massima sotto il profilo del gioco. Al fischio d’avvio i nostri ragazzi, come da copione, prendono possesso del campo e pur premendo sull’acceleratore fatto di corsa, dinamismo e anche furore non riescono propriamente a sfondare. A questo, e anche in questo caso come di consueto, la dea bendata non aiuta infatti al 6’ una piroetta di Nania in area colpisce in pieno l’incrocio dei pali e probabilmente scriveremmo di un’altra partita! La paura passata arrocca ulteriormente gli ospiti mentre i minuti corrono e nonostante un continuo assalto non sortiscono grandi opportunità, a parte una bella palla di Guienne con testata finale di Rossi alta di poco, e la prima frazione termina qua. Non poteva andare avanti in queste condizioni infatti nella ripresa apparentemente è un’altra partita. A parte subito lo spavento di Rosset dove Corradino ci mette una pezza in uscita, è Galasso che chiama alla deviazione Rosti e poco dopo è ancora l’estremo alessandrino a negare la gioia a Nania con la deviazione volante. Se prima c’era pressione ora è un vero assalto. Su un traversone di Nania è Delpiano che gioca di sponda con una testata per l’esterno Cornero che arriva di un soffio in ritardo alla deviazione sottomisura mentre il Castellazzo rifiata con una conclusione centrale senza pretese di Liguoro. Nell’ultimo quarto arriva ancora un palo esterno di Delpiano su un tiro-cross beffardo mentre Galasso ci riprova dalla distanza con la sfera sibila veramente di un niente sopra la traversa. L’occasione più ghiotta arriva all’87’ quando su azione in velocità è Coppola che si invola a destra e centra teso sul taglio perfetto di Cornero con botta finale al bersaglio grosso ma che centra in pieno volto il sorpresissimo Rosti e l’azione sfuma. Come domenica scorsa l’esterno roerino non è fortunato con i portieri. E’ un momento dove non bisogna perdere la calma, la prestazione non fa difetto ma manca all’appello la fase finale, si tribola a mettere la palla dentro e questo per alcuni errori ma anche per il fondoschiena che proprio, in questo momento, non ci appartiene. Occorre stare fermi con la testa e come sempre la palla è…rotonda e girerà nel verso giusto. Adesso sotto con l’Acqui, altra partita difficilissima ma questi ragazzi hanno grande rispetto per tutti ma chiaramente paura di nessuno, con questo atteggiamento la svolta non può tardare.

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