ALBA CALCIO – SD SAVIO ASTI: 2-1
36′ Rossi, 59′ Guienne
Alan ROSSI (2002) 
Rachid GUIENNE (2001)
ALBA CALCIO (4-2-3-1): Corradino, Coppola, Arkaxhiu (82’ Cinelli), Cena, Esposito, Feraru (69’ Dieye), Cornero, Ozara, Rossi (82’ Tenuzzo), Galasso (46’ Guienne), Delpiano (82’ Erbini)
A disp.: Costamagna, Gili, Dell’Anno, Medda
All.: Telesca
SD SAVIO (4-3-2-1): Basso, Marchetti, Pia, Thiao (65’ Sega), Acosta, Parpaiola, Icardi (65’ Sidella), Laneve, Masoello (81’ Kouakou), Simone, Gentile (56’ Madeo)
A disp.: Cotardo, Trevisan, Hotaj, Dellagaren, Izzo
All.: Cascino
ARBITRO: Sig. Biasiol di Nichelino
ASSISTENTI: Sig.ri Vallone e Nespolo di Alessandria
Ammoniti: Ozara, Tenuzzo, Dieye (AC), Basso, Sega (SD)
Recupero: p.t. 1’, s.t. 4’
ALBA: Partita difficile con gli astigiani in quanto precari in classifica playout e avevano bisogno perlomeno di muovere la classifica mentre per Corradino e compagni era fondamentale vincere, dopo il passo falso di domenica in quel di Cuneo, per continuare la rincorsa playoff. Obiettivo centrato, vittoria conquistata anche se nel finale il Sd Savio ha fatto penare i nostri ragazzi. Per tre quarti di incontro la partita è scivolata via senza grandi danni, due ottime azioni sulle realizzazioni e senza subire grandi situazioni complicate. Sul finire e sul doppio vantaggio gli uomini di Telesca hanno abbassato un po’ la guardia e il ritorno degli ospiti non si è fatto attendere accorciando le distanze e tenendo in ambascie la nostra retroguardia. In verità il primo squillo è di Simone che con un tiro a giro radente fa la barba al palo con Corradino battuto e ancora con Masoello impegna il nostro estremo ma poi crescono i biancoscudati e arrivano alla conclusione con Cornero, salvato sulla linea e poi con il vantaggio. E’ il 36’ quando Cornero sfonda sul lato destro e poi lascia andare una rasoiata radente dove si avventa Rossi che grazie anche all’aiuto di Marchetti centra il bersaglio grosso. 1-0 e tutto molto bello. Il punto galvanizza l’Alba che con Feraru e Esposito creano grandi grattacapi a Basso. La ripresa si apre con un San Domenico tignoso e desideroso della rimonta ma arriva il raddoppio grazie ad una percussione centrale di Cornero che serve un bijoux sul taglio di Guienne che lascia andare una spingardata deviata ma non abbastanza da Basso e la sfera rotola in porta. 2-0 e la situazione pare definita. Gli astigiani, non avendo più nulla da perdere, provano la pressione a tutto campo, rischiano su un lob da 40 metri di Delpiano ma al 65’, in azione di rimessa, accorciano la distanza su un diagonale preciso di Marchetti. 2 a 1 e si soffre. Prima è Laneve che sfiora l’incrocio e poi è Madeo ad impegnare Corradino che se la cava con una “smanacciata” laterale fermo restando una grande palla capitata ad Ozara da sottomisura ma alza troppo la mira. Insomma una vittoria che si era incanalata semplice ma si è chiusa con sofferenza ma i grandi risultati passano anche da queste situazioni. Per il rush finale di questo campionato l’Alba calcio c’era e a maggior ragione oggi c’è.
