Capitan Esposito
ALBA CALCIO (foto Sprintesport)

ALBA CALCIO – ALBESE: 1-2

43′ Lanfranco L., 73′ Esposito, 84′ Gerthoux

ALBA CALCIO (4-2-3-1): Bergonzi, Coppola (15′ st Guienne), Dell’Anno, Cena, Esposito, Feraru, Cornero, Dellavalle (30′ st Peirano), Erbini, Pirrotta (21′ st Delpiano), Nania (30′ st Sardo).

A disp: Costamagna, Nastasa, Jovanov, Ciccone, Shtjefni.

Allenatore: Salvatore Telesca.

ALBESE (4-1-4-1): Alvigini, Vespa, Amendola, Negro, Lumello, Orlando, Lopardo (15′ st Grigore), Lorenzo Lanfranco (49′ st Bortoletto), Zunino (25′ st War), Marco Lanfranco (30′ st Gerthoux), Rossetto (41′ st Faranda).

A disp: Martucci, Brero, Chelarescu, Lazzarin.

Allenatore: Alberto Merlo.

ARBITRO: Sig. Dell’Oro di Sondrio (assistenti: Merlina di Chivasso e Mariut di Asti).

Ammoniti: Cornero, Dellavalle, Dell’Anno, Cena, il DG Ferrero dalla panchina (AC), Zunino, Negro, Rossetto, Gerthoux (A).

Recupero: p.t. 1′, s.t. 8′

ALBA: E’ un momento dove le cose fanno fatica a concretizzarsi. La partita di oggi, a priori, c’erano mille motivi perché fosse scorbutica se non altro per il semplice motivo di essere il “derby del tartufo” e quindi la base di tutte le motivazioni. Detto questo i nostri ragazzi hanno ancora trovato una domenica dove non tutto fila per il verso giusto, fermo restando del grande impegno, l’applicazione che non è mai venuta a mancare e anche l’atteggiamento è quello usuale però manca sempre un punto per fare cento, quello che, fino a poco tempo fa, non è mai mancato. Bisogna anche sottolineare la prova dell’Albese che ha messo molta pressione e grande determinazione, due componenti che hanno messo in difficoltà la manovra dell’Alba Calcio e poi hanno vinto l’incontro forse con le sole due palle arrivate da Bergonzi: la prima con un vero colpo esagerato da oltre 35 metri e il secondo grazie a un tapin con la nostra difesa un po’ ferma. Praticamente tutto il resto il match è stato condotto dalla Esposito band, escludendo il primo quarto, dove l’espressione del calcio aveva un’idea, la circolazione della palla con un certo garbo peccato che stringendo le maglie troppo poche le occasioni per fare veramente male. L’Albese si è presentata in campo molto agguerrita e nei primi quindici minuti ha tenuto in allerta la difesa di Telesca ma poi si è arresa alla miglior organizzazione dei nostri ragazzi pur ribattendo colpo su colpo ma in modo meno preciso e studiato. Il dubbio sale quando su Erbini è stato preso a randellate in piena area e il risultato era ancora fermo sullo 0-0, un penalty avrebbe cambiato forse tutto. Dopo il minuto di raccoglimento in ricordo della grave disgrazia e ai suoi defunti accorsa a Ischia l’incontro si avvia l’Albese sembra più decisa in campo ma la retroguardia dell’Alba calcio è attenta e Bergonzi vive tranquillo. Meno tranquillo è Alvigini che deve fermare conclusioni centrali di Cena, una testata di Cornero e lascia andare le bordate di Nania prima e Dellavalle poi fuori dai pali. L’episodio che poteva cambiare i connotati al match si verifica verso il 40’ allor quando Coppola spara dentro con Alvigini pronto a ribattere, Erbini è in agguato ma viene colpito da dietro da un avversario, pareva un penalty solare ma l’arbitro lombardo è di diversa opinione e lascia proseguire. Quando manca pochissimo al riposo e su una palla innocua a centrocampo Lanfranco addomestica la sfera e poi da oltre 35 metri lascia andare un “missile” che si spegne alle spalle dell’incolpevole Bergozi non prima di aver tolto la polvere nel “sette” alla sua sinistra. Una botta balistica fantastica, chapeaux. La ripresa ovviamente riprende con i nostri ragazzi più arrembanti anche se come detto i meccanismi sembrano un filo arrugginiti, qualcosa scricchiola e fa rumore sordo. Con il colpo in canna e nonostante le difficoltà è Coppola che prova in diagonale ma la sfera attraversa l’intera area e si perde sul fondo e al 60’ Erbini viene pescato dalle retrovie, controlla la palla, elude il suo marcatore e al cospetto di Alvigini in uscita la traiettoria del pallonetto si perde di un soffio sopra la barra trasversale. Che occasione, più unica che rara! Il centravanti è ancora sugli scudi, pochi minuti dopo, con una bella giravolta troppo centrale che fa fare bella figura a Alvigini. Tutto questo è il preludio al pari che arriva giustamente al 73’ che su azione d’angolo è Esposito, appostato sul secondo palo, è bravo a trovare la zampata giusta per riportare la partita in parità. Sull’onda del pari l’Alba calcio prova a insistere ma lo sforzo non crea grandi palcoscenici, invece è l’Albese a sfruttare una rimessa laterale allungata con una rovesciata avventurosa di Rossetto che rotola sul palo lungo dove si avventa Gerthoux indisturbato e batte Bergonzi. Un 1 a 2 conclusivo che consente al Cuneo ad appaiarci in testa alla classifica e domenica trasferta insidiosa a Villafranca d’Asti. Mercoledì però ci sarà l’intermezzo del ritorno di Coppa Italia con il Saluzzo al “Coppino” dopo l’1-1 dell’andata. Sarà una settimana molto intensa ma nelle difficoltà i nostri ragazzi sanno esaltarsi.

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