CUNEO 1905 OLMO – ALBA CALCIO: 1-1
10′ sts ERBINI (AC) rig., 15′ sts KONE (CO)
CUNEO 1905 OLMO (4-2-3-1): Campana, Magnaldi (9’sts Kone), Pernice (70′ Benso), Peirano (5’sts Sacco), Bernardi, Marchetti, Dalmasso G., Eliotropo (1’sts Botasso), Gazzera (72′ Lombardo), Dalmasso A., Angeli
A disp.: Bonardi, Ambrogio, Penda, Armando
All.: Magliano
ALBA CALCIO (4-2-3-1): Corradino, Coppola (74′ Cena), Guienne, Ozara, Esposito, Feraru, Cornero (70′ Delpiano), Medda (1′ pts Rossi), Erbini, Galasso, Nania
A disp.: Costamagna, Gili, Cinelli, Dieye, Dell’Anno, Zara
All.: Telesca
ARBITRO: Sig. Borelli di Nichelino
ASSISTENTI: Sig.ri Ambrosino e De Giulio di Nichelino
Ammoniti: Pernice, Benso, Angeli (CO); Ozara, Esposito (AC)
Espulsi: 2′ pts Angeli (CO) doppia ammonizione
Recupero: pt. 4′, s.t. 3′, pts 3′, sts 2′
CUNEO: Il gioco del calcio riserva sempre sorprese, nel bene e nel male è un grande contenitore di episodi che possono mandare alle stelle come condannarti inesorabilmente. In questo gioco ha sempre ragione chi vince tutto il resto è aria fritta. Questa è la sintesi di quanto è successo oggi al “Paschiero” di Cuneo nella partita di semifinale play off di girone che avrebbe determinato lo scontro di domenica prossima a Vinovo con il già qualificato Chisola. I nostri ragazzi e per l’ennesima volta in questa annata lunga e interminabile, sia di impegni che soddisfazioni, hanno dato libero sfogo a una partita decisamente con il cuore in mano, in un match dove contava solamente vincere sono, ancora una volta, venuti fuori i valori di questo gruppo che sono infiniti. Senza il minimo dubbio bisogna dire che se c’era una squadra che doveva uscire vittoriosa dal campo questa era l’Alba calcio e questo per due cose in particolare: la manovra di Corradino e compagni, per lunghissimi tratti, è stata superiore sia nella corsa che nelle vere trame di gioco, la seconda sono le situazioni favorevoli dove, bisogna prenderne atto, solo un Campana, vecchia volpe di 44 anni, ha fatto la netta differenza. Nei 120’ minuti di gioco innumerevoli sono stati gli episodi dove si poteva e si doveva essere cattivissimi e buttarla dentro il sacco ma un po’ la nostra piccola imprecisione, un Campana molto attento hanno generato un finale dove nonostante non aver avuto occasioni a grappoli è il Cuneo Olmo a trarne i maggiori benefici grazie a un colpo in mischia al 120’. Questa è la nuda e cruda realtà. I nostri ragazzi, artefici di una stagione dove nessuno avrebbe mai ipotizzato e di questo bisogna esserne grati all’infinito, hanno lottato con grande ardore, hanno giocato un buon calcio, in mezzo a mille difficoltà organiche hanno creato, molte volte hanno bestemmiato, altre hanno imprecato ma hanno fatto una grande partita di questo tutti ne devono prendere atto. In questo corollario di situazioni a inizio supplementari arriva anche l’espulsione di Angeli, per doppia ammonizione, un ulteriore colpo con il vantaggio numerico che aiuta infinitamente. Il tempo corre inesorabilmente, siamo già al 10’ minuto del secondo tempo supplementare e arriva il premio a tanta energia apparentemente sprecata, il direttore assegna un penalty solare causato da Kone su Erbini e il centravanti insacca il vantaggio con precisione: uno 0-1 a pochi minuti dalla fine vera e pare decisamente fatta. I cuneesi cercano di reagire e buttano palle su palle in area e in una di queste causano un calcio d’angolo fatale: la sfera viene calibrata in mezzo e resta a terra e si avventano diversi giocatori ma è Kone il più svelto e centra l’angolino. 1 a 1 e disperazione pura, il pari avvantaggia la squadra di casa quindi il Cuneo 1905 Olmo prende la strada per Vinovo. Un karakiri che non meritavamo, un’esclusione dalla finale ampiamente meritata ma, signori, questo è il calcio, vince chi realizza le reti, questo è il bello di questo sport. Prendiamone atto a fronte di una stagione che non finiremo mai di incensarla perché è troppo bella per questi ragazzi, per tutto lo staff tecnico e per la neo nata società Alba calcio, complimenti sinceri a tutti per questa avventura che resterà negli annali del calcio dilettantistico.
Piero Cornero
