CHISOLA – ALBA CALCIO: 2-0

57’ Germinario (rig.), 78’ Negro

CHISOLA (4-3-1-2): Marcaccini, Perotti, Degrassi, Grancitelli, Germinario (85’ Berutti), Cristiano, Bellucca (74’ Dagasso), Viano (77’ Zeni), Ramondo (61’ Negro), Menon (87’ Garcetti), Sardo

A disp.: Roscio, Bolla, Bagnulo, Bernardon

All.: Meloni

ALBA CALCIO (4-3-3): Corradino, Coppola (86’ Cinelli), Arkaxhiu (81’ Guienne), Ozara, Cena, Dieye, Cornero, Galasso (81’ Medda), Erbini, Delpiano, Nania (68’ Rossi)

A disp.: Costamagna, Gili, Dell’Anno, Rondinelli, Zara

All.: Telesca

ARBITRO: Sig. Saccà di Messina

Assistenti: Sig. Budianu di Torino e Sig. Nespolo di Alessandria

Ammoniti: Perotti e Bellucca (C.), Coppola (AC)

Recupero: p.t. 0’, s.t. 5’

VINOVO: Incontro valido per l’altissima classifica e il Chisola fa valere il fattore campo insieme a tutte le sue peculiarità mentre per l’Alba è una sfida durissima che ci arriva con qualche toppa di troppa nell’organico: fuori Esposito, Feraru e Tenuzzo con qualcuno anche ammaccato. Alla fine la vittoria è andata giustamente ai torinesi più bravi e determinati in ogni zona del campo, hanno saputo esprimersi meglio con manovre fatte meglio al cospetto dei nostri ragazzi che hanno messo in campo il solito orgoglio ma che in molti frangenti hanno balbettato troppo e sono stati puniti. Già nella prima frazione si sono intraviste le avvisaglie che la giornata non era quella giusta grazie a due pali presi da Germinario, dopo deviazione della punizione da Corradino, e Menon con un rigore in movimento. I nostri ragazzi si sono posti in evidenza con tre capocciate sottomisura: Erbini, Dieye e Cornero con la sfera che sibila sempre a lato. In assoluto il Chisola è stato subito più bravo a giostrare in lungo e in largo e gli albesi facevano una faticaccia a uscire con il boccino. La ripresa si apre con una testata ravvicinata di Erbini che si perde a lato ma al 57’ arriva il vantaggio locale: palla persa malamente in mezzo al campo e imbucata centrale su Ramondo, disperata uscita radente di Corradino che prende pallone e giocatore, il direttore di gara indica il dischetto dove Germinario non sbaglia anche se Corradino aveva azzeccato l’angolo giusto. 1 a 0, era durissima ora lo è di più. Lo svantaggio alza i toni negli albesi che provano a destarsi ma mai con la convinzione ormai usuale, a tutto manca sempre qualcosa affinché la manovra assuma continuità e costruzione vera e per i torinesi è gioco abbastanza facile controllare. Le note dicono di un’arrembante entrata da destra con Cornero che centra radente per Erbini anticipato all’ultimo da un difensore, un tiraccio in corsa di Coppola, una punizione lontana dai pali di Delpiano e una spizzata a ritroso di Erbini con la sfera che si perde di un soffio. Purtroppo troppo poco. Il Chisola è più concreto in tutte le sue mosse e al 78’ arriva il definitivo raddoppio: da una palla a sinistra trovano Negro appostato sul palo opposto che controlla la sfera e poi trafigge con una sassata l’incolpevole Corradino. E’ andata ma perdere queste partite ovviamente brucia però con certe formazioni ci può anche stare la domenica che non tutto fila liscio l’importante è metterci una pietra sopra e pensare subito alla prossima dove adesso gli impegni diventano pressanti: mercoledì la prima partita di coppa Italia nazionale al “Coppino” con la Fezzanese, domenica ci verrà a trovare la Giovanile Centallo, mercoledì prossimo in trasferta nel bresciano con il Ciliverghe per la seconda di coppa e infine la trasferta a Cuneo in campionato. Insomma non c’è tempo di pensare che la partita successiva è ancora molto importante ma noi, come sempre, siamo pronti a tutto e lo abbiamo ampiamente dimostrato, testa bassa e correre.

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