ALBA CALCIO-GIOVANILE CENTALLO: 0-0

ALBA CALCIO (4-2-3-1): Costamagna, Coppola (83′ Cinelli), Arkaxhiu (85′ Guienne), Cena, Esposito, Dieye, Cornero (77′ Nania), Ozara (74′ Rossi), Erbini, Galasso (85′ Medda), Delpiano

A disp.: Corradino, Gili, Feraru, Rondinelli

All.: Telesca

GIOVANILE CENTALLO (5-3-2): Ariaudo, Molardo, Battisti, Vallati, Mozzone, Tallone, Giraudo (73′ Rocca), Giorgis (63′ Margaria), Aloia, Bergesio, garis

A disp.: Re, Garello, Cavallera, Mellano, Monge, Basiglio

All.: Bianco

ARBITRO: Sig. Tinetti di Ivrea

Assistenti: Sig. Merlina di Chivasso e Sig. Manfredini di Novara

Ammoniti: Dieye (AC), Vallati, Mozzone e Tallone (GC)

Recupero: p.t. 1′, s.t. 6′

ALBA: E’ un Marzo impegnativo e si sapeva, oltre ad avere in sequenza le squadre migliori del girone in alternanza c’è anche la Coppa ITALIA di Eccellenza con la sua fase nazionale. In settimana i ragazzi di Telesca avevano avuto la meglio nella prima partita con gli spezzini della Fezzanese, dopo aver battagliato domenica scorsa a Chisola, oggi si riceve l’ostico Centallo, in settimana la trasfertona in provincia di Brescia con il Ciliverghe, dove potrà veramente succedere di tutto e domenica prossima nel capoluogo della provincia granda con il Cuneo Olmo. Insomma un percorso da brividi calcistici, fino ad oggi 33 partite ufficiali e tutte di un certo tipo per un programma che nessuno se lo avrebbe mai immaginato che però va a produrre adrenalina allo stato puro ed è bello esserci come non mai. Per il match di oggi era preventivabile che fosse stata dura più del lecito e quello è stato anche se il rigore fallito da Erbini alla mezz’ora pesa come un macigno perché avrebbe alterato gli equilibri in campo e gioco forza si sarebbe stabilizzato in un contesto a noi più congegnale. Invece mister Bianco aveva preparato una squadra che prevedeva di limitare i danni in ogni dove, poco propensa ad esporsi con tanti effettivi e molto accorta nella fase difensiva. Esposito e compagni per tutto l’arco della partita hanno patito le pene dell’inferno per cercare una costruzione degna di nota, ovunque si materializzava la sfera era difficile da farla circolare con la necessaria velocità di esecuzione in modo da dargli un’impronta letale. Per quanto riguarda le occasioni vere solo nella prima frazione bisogna annotare qualche punto a favore. La giovanile Centallo è partita più forte e meglio senza peraltro arrivare mai da Costamagna mentre l’Alba calcio ha in Erbini il terminale che in ben due occasioni fa fischiare le orecchie a Ariaudo senza dimenticare la cannonata dal limite di Galasso che centra in pieno un sorpreso Ariaudo che allontana la sfera senza neanche vederla!! Quest’ultima è stata una vera fatalità! Come anticipato alla mezz’ora Erbini prende palla e si intrufola nelle maglie della difesa centallese e poco prima della battuta a rete viene centrato e abbattuto da un difensore, per il direttore di gara è calcio di rigore dove lo stesso Erbini va alla battuta ma centra in pieno il palo basso!! Una sventura, sarebbe stato il punto per la svolta invece lo status della partita si appiattisce maggiormente con la Giovanile Centallo, grazie allo spavento passato, abbassa ulteriormente baricentro, ritmi e nella ripresa rimane con queste premesse. Gli albesi capiscono che devono premere sull’acceleratore e lo fanno, ora a destra e ora a sinistra ma la sfera non frulla mai nel modo giusto e di occasioni vere neanche l’ombra. La supremazia e l’occupazione del campo non è in discussione, i biancocrociati ci provano con tutte le energie rimaste in corpo ma la montagna produce un topolino, il Centallo è sempre bravo a tenere botta e chiudere tutti i pertugi possibili. Il brivido finale arriva la 95’ quando Delpiano da 20 metri prova la botta ma la sfera sibila vicinissimo al palo e si perde di un soffio sul fondo, sarebbe stato l’apoteosi e anche un giusto premio per tutti. Finisce quindi con un pareggio strettissimo e adesso testa e gambe per la trasferta di mercoledì in quel di Mazzano provincia di Brescia contro il Ciliverghe dove, in caso di vittoria e quindi vorrebbe dire quarti di finale, si va oltre a riscrivere la storia per tutto il nostro territorio. Domenica prossima saremo attesi allo stadio “Paschiero” di Cuneo dove troveremo il Cuneo 1905 Olmo per un incontro ancora stellare. Testa bassa, lavorare e correre è il nostro motto attuale. Vamos!!

Altre news